Parco Scientifico e Tecnologico d'Abruzzo

LA NOSTRA STORIA Il PSTd’A in pillole

Il Parco Scientifico e Tecnologico d’Abruzzo è una realtà nata oltre 25 anni fa.

Oggi principalmente esegue controlli non distruttivi, prove meccaniche, metallografiche, chimiche e corrosive, su materiali metallici e giunti di saldatura, prove su plastiche e vernici, misurazioni di precisione anche tridimensionali, tarature di strumenti e prove su prodotti finiti. Il Parco Scientifico e Tecnologico d’Abruzzo è anche un centro per la sperimentazione di impianti pilota industriali.

1993 – LA NASCITA La rete dei Parchi

Il Parco Scientifico e Tecnologico d’Abruzzo Srl nasce per stimolo del Ministero della Ricerca e dell’Università nel 1993 come struttura di collegamento tra l’Università ed il tessuto industriale ed in tal senso inserito nella Rete del Parchi Scientifici e Tecnologici del Mezzogiorno d’Italia. Nello stesso anno viene redatto un Progetto Strategico Regionale dal titolo “Parco Scientifico e Tecnologico d’Abruzzo” attraverso il quale la società ha potuto dotarsi di infrastrutture ed attuare i primi progetti.

1997 – PRIMA FASE I Centri di Innovazione

Nel 1997 si completa la prima fase di organizzazione delle infrastrutture territoriali con tre Centri di Innovazione:

  • Centro di Automazione Industriale – L’Aquila
  • Centro di Sensoristica Ambientale – L’Aquila
  • Centro Servizi Val Pescara – Chieti

 

1998 – PROGETTI DI SISTEMA Il Trasferimento Tecnologico

Nel 1998 riceve dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica l’incarico di attuare due progetti di sistema per il trasferimento tecnologico nell’automazione di fabbrica e nei settori dell’agroindustria e degli allevamenti (filiere dell’olio, del latte, della carne e della pesca)

OGGI – RIORGANIZZAZIONE

I nuovi Progetti

Il Centro Servizi Valpescara si sviluppa ed oggi è attivo in due direttrici:

Laboratorio di prove, misure e tarature multidisciplinari Centro di sperimentazione impianti pilota industriali.

Nel settore R&D il Centro ospita e partecipa direttamente a numerosi progetti nei settori: Idrogeno è presente un impianto di produzione idrogeno da reforming del metano (sono attive ricerche su catalizzatori strutturati, reforming multistadio, sviluppo di membrane metalliche per la separazione e purificazione dell’idrogeno, ecc);

Metanazione è presente un impianto per la trasformazione di idrogeno in metano;

Dissalazione e trattamento delle acque, è presente un impianto evaporativo a multiplo effetto orizzontale/verticale per la produzione di acqua distillata ed il recupero di materia di interesse disciolte (ZLD) Sono in fase di realizzazione due impianti pilota per la depolimerizzazione del PET e la purificazione dei monomeri e l’uso di reformer elettrici.